LA MADRE SUPERIORA
(c'è sempre un occhio di riguardo)

Su una base rettangolare si ergono tre figure assemblate con bulloni legno e metallo.
Due eliche rotanti (due fanciulli) intenti nel loro gioco e la struttura centrale (la madre superiora) la quale insieme alle sue lunghe braccia ne illumina e protegge con spirito imparziale le mille evoluzioni. I tre personaggi interagiscono tra loro grazie all’ausilio di una cinghia di trasmissione la quale insieme ad un piccolo motorino elettrico ne causerà il circolare movimento. Ma l'attento osservatore potrà notare che un’estensione della priora illumina con più enfasi una delle due eliche così come uno dei due bimbi girerà più veloce rispetto all’altro. Niente da fare quando il singolo diventa doppio: "c’è sempre un occhio di riguardo".
Anno realizzazione 1995
Misure 32x45x50h